sabato 14 giugno 2008

"Operazione Odessa" di Uki Goñi, Milano Garzanti 2003 (rist. 2008)




Un libro istruttivo su un momento particolare della storia del '900, purtroppo sconosciuto ai più; la storia, ricostruita nei limiti del possibile, della "fuga" (si può chiamare fuga un esodo di massa?) di gerarchi nazisti, "collaborazionisti", interi governi e semplici uomini di credo ultranazionalista e generalmente antisemita (e non solo) dall'Europa del primo dopoguerra verso un Paese teoricamente neutrale (anzi, negli ultimi sviluppi del conflitto schierato con gli Alleati): l'Argentina.
L'autore del libro, figlio di un ambasciatore Argentino durante il periodo dei fatti narrati, ripercorre la realizzazione dell'"impresa" delle diverse reti di salvataggio appoggiate da Peron e dal suo entourage con la connivenza di settori della Chiesa Cattolica (sia a Roma e Genova che in Argentina che in Spagna) e per diverse ragioni, a volte, dei servizi segreti di diverse nazioni vincitrici (Inghilterra e Stati Uniti sopra tutte). Lo spaccato che ne esce (incompleto di parte delle fonti documentarie del servizio di immigrazione argentino, eliminato in diversi periodo storici, quasi fino ai giorni nostri) rende l'idea di quanto ramificati e incredibili siano stati (e siano ancora oggi) gli intrecci tra politica, idealismo religioso (e non solo), potere economico, scontro tra potenze nel dopoguerra e di quanto per motivi assolutamente futili molti criminali condannati siano stati in realtà parte integrante della vita politico-economica e culturale di uno stato per decenni.
Solo negli ultimi anni l'Argentina ha accettato di estradare alcuni criminali dichiarati colpevoli (tra cui in Italia ricordiamo il caso Priebke), forse anche per cominciare a rivedere la propria storia in modo più critico, ma ciò non toglie che per decenni un alto numero di persone ricercate hanno potuto vivere e continuare ad esporre i propri credo liberamente.

Uno dei tanti episodi poco conosciuti della nostra storia moderna, un momento per riflettere su quanto motivi di pura convenienza incidano in realtà sull'andamento della vita nel nostro paese e nel mondo intero.

Mat

4 commenti:

Giampaolo ha detto...

Caro Matteo
Mi rallegra vedere la tua recensione, io ho letto il libro, in edizione spagnola, tempo fà. E un libro di riferimento per chi voglia conoscere l'argomento, certamente veritiero.
Curiosamente posso raccontarti che tuo nonno Horst, molto prima della pubblicazione, raccontava fatti di sua conoscenza riportati nel libro.
Un abbraccio, Giampaolo

Mat ha detto...

Anche a me disse qualcosa, visto che gli chiedevo sempre di raccontarmi quello che aveva vissuto, ma non ricordo bene quello che mi raccontò, ero un po' piccolo...

Mat

Alessandra ha detto...

Ciao Matteo!
Vedo che hai mantenuto fede alla promessa e hai lasciato la recensione! Grazie per l'indicazione... leggerò senz'altro il libro (ultimamente mi è tornato il pallino per la storia contemporanea...). Anche io, comunque, sto preparando una recensione da pubblicare qui sul forum..
Baci,
Alessandra

Mat ha detto...

ciao ale!!!

aspetto volentieri...come te la storia contemporanea (non la postmoderna però :) ) mi sta attirando non poco...

un bacione!
Mat